EF Student Stories: Marta a Miami
Ciao a tutti, mi chiamo Marta e vengo dalla provincia di Trento. Frequento un liceo linguistico e studio inglese, tedesco e francese come terza lingua straniera. Quest'estate, a luglio, sono stata tre settimane negli Stati Uniti nel campus di EF Miami Beach.
È stata l'esperienza più bella della mia vita che porterò per sempre nel mio cuore. Grazie a questa esperienza ho preso consapevolezza del mio livello di inglese che credevo più basso, poiché a scuola non riuscivo ad esprimermi così fluentemente come è successo a Miami. Un momento in cui mi sono sentita orgogliosa di me è stato il penultimo giorno durante la graduation, perché ho capito di aver affrontato molte prove da sola (come ad esempio prendere l’aereo, parlare una lingua straniera, soggiornare e studiare in una città grande, fare amicizia con persone straniere…) durante questo viaggio individuale per vivere questa avventura che sarà indimenticabile.
Le attività organizzate dal campus EF sono state molto accattivanti e coinvolgenti (infatti ho cercato di partecipare a più attività possibili) anche perché ti permettevano di conoscere nuove persone, creare amicizie e di scoprire meglio Miami. Il primo giorno di corso ho scelto di partecipare a un piccolo tour della città dove si andava a visitare tre quartieri celebri di Miami: Wynwood Art District, un museo all'aperto dove ci sono murales di grandi dimensioni dipinti da famosi artisti di strada; Little Havana, un quartiere dedicato tutto alla cultura cubana e infine Bayside Marketplace, un centro commerciale situato a Downtown Miami. Una delle più belle attività è stata visitare Key West (un EF tour organizzato nel weekend). Lì ho avuto la possibilità sia di visitare l’isola che di godermi l'oceano e la spiaggia. Inoltre ho visto il famoso “Southernmost Point of the Continental U.S.A.”, una boa di cemento ancorata che indica il punto più a sud degli Stati Uniti. Un’altra attività che mi è piaciuta molto è stata andare al museo interattivo Superblue Miami, un centro di arte esperienziale dove ti immergi nelle opere con luci, suoni, specchi, bolle di sapone. Un sabato ho anche deciso di fare il “ Boat Tour” partendo da Bayside Marketplace. Ho avuto l’occasione di visitare Biscayne Bay, di vedere Downtown Miami e alcune ville di persone famose. E’ stato proprio un bel giro in barca. Sono stata molto soddisfatta anche degli insegnanti, per il loro metodo didattico e l'approccio umano, molto più partecipativo e gratificante rispetto qui in Italia.
Le lezioni erano molto interessanti, strutturate in modo diverso: c’erano lezioni di grammatica, di cultura americana, di speaking/dibattito e anche progetti (presentazioni, video) da fare con altri ragazzi per poi presentare alla classe. Per di più, ogni settimana si tenevano due lezioni chiamate “Communication Games” dove si imparava la lingua (soprattutto nuovi vocaboli) attraverso film, musica, testi… Lo staff sia in Italia che a Miami è sempre stato gentile, disponibile e mi ha supportato per chiarire qualunque mio dubbio in qualsiasi occasione.
Inoltre ho voluto per scelta mia interagire solamente con persone internazionali per vivere un'esperienza di “full immersion” nella lingua inglese. Infatti sono stata molto fortunata perché ho incontrato e creato delle belle amicizie con ragazze provenienti dal Kazakistan, Repubblica Ceca, Polonia, Russia e da tante altre nazioni. Insieme andavamo spesso in spiaggia appena finite le lezioni, fare shopping in Lincoln Road, passeggiare lungomare fino a South Beach, mangiare in alcuni locali/ristoranti, partecipare ad alcune attività insieme proposte dal campus e tanto altro.
A chi sta pensando di fare un viaggio studio individuale all'estero consiglio di non avere paura di mettersi in gioco nel chiedere informazioni quando non si sa qualcosa e cercare di sfruttare al massimo questa esperienza per interagire con persone non della propria nazionalità.