Martina ci racconta il suo soggiorno a Londra

Ciao, sono Martina! Ad agosto sono partita con EF per Londra. Avevo visitato la città già qualche volta con la mia famiglia, e mi era piaciuta molto. E credevo fosse adatta a questo tipo di viaggio perché è facile spostarsi e ambientarsi. Gli iconici bus Rossi a due piani sono attivi 24h, e all’occorrenza posso portarti alla tua destinazione. Inoltre dal catalogo di EF, ho potuto vedere la scuola da qualche foto, e mi è subito piaciuta.

Questa esperienza mi è servita sotto diversi punti di vista. Mi ha infatti responsabilizzata poiché dovevo gestire tutto da sola. Mi ha reso più estroversa, permettendomi di incontrare nuove persone e fare amicizia con loro. E mi ha fatto migliorare molto con la lingua! Infatti il mio gruppo di amici era formato solo da studenti stranieri, quindi parlavo inglese continuamente.

Persino mio padre mi ha trovato molto migliorata, al rientro dalla mia esperienza. Questo è un suo breve pensiero riguardo la mia esperienza a Londra: "L'aver convissuto, seppur per poco, con ragazze straniere le ha consentito di conoscere anche un modo di vivere differente dal suo. Un’esperienza di vita molto importante".

Fortunatamente non ho sofferto di grande malinconia durante il mio soggiorno a Londra. Ovvio, c’erano dei momenti in cui mi mancava casa, ma avendo sempre nuove cose da fare, era una situazione passeggera. Infatti mi sentirei di dire a chi ha paura di partire per una vacanza studio all'estero, di eliminare qualsiasi tipo di dubbio e partire, perché non se ne pentirà. Un grande consiglio è quello di essere aperto a tutto, a nuove persone, nuovi ambienti e nuove culture. Non spaventarsi quando si vede qualcosa di diverso dalla propria quotidianità e soprattutto di adattarsi.

Durante il mio soggiorno ho vissuto momenti fantastici: è difficile trovare un momento preferito, tra i tanti che ho trascorso a Londra. Probabilmente quando ho avuto la possibilità di guardare al Teatro Novello, Mamma mia! Un’esperienza bellissima e anche commovente per una fan come me.

Però i momenti migliori li ho passati a scuola, giocando a Ping pong nel cortile, o semplicemente conoscendo persone nuove.

 Quando sono partita ero nervosa, avevo paura, ma è normale, soprattutto perché partivo da sola. Però non bisogna farsi frenare dal timore, perché rischieremmo di non vivere bene. Quindi bisogna darsi la giusta forza di lasciare la sicurezza della casa, e uscire. Vivere il mondo. Conoscere persone che potrebbero rivelarsi gli amici di una vita! E sono felicissima di averlo fatto!