Facile guida ai costumi americani
Anche se pensiamo tutti di sapere molto sugli Stati Uniti grazie ai film e ai programmi televisivi americani, visitare gli stati a stelle e strisce può rivelarsi uno shock culturale. Nel secondo episodio della nostra serie su come fare una buona impressione all’estero, vi daremo dei consigli su come vincere le simpatie degli americani. (Leggete il nostro primo articolo nella serie qui).
Come STAI?
Quando entrerete in un negozio o vi accingerete a pagare alla cassa, sarete probabilmente salutati con un ‘Hi, how are you?’ [Ciao, come stai?]. Benvenuti nel mondo dei convenevoli americani dove perfetti sconosciuti vogliono sapere come state. In realtà, non vogliono veramente sapere come state. La domanda rappresenta una sorta di rituale che fa parte di un saluto esteso. Non occorre pensare ad una risposta complessa, basterà rispondere ‘Good’ [Bene] oppure ‘I’m fine, how are you?’ [Sto bene, e tu?]. Fine della storia e fine della conversazione.
COME TI VANNO LE COSE?
Gli americani sono maestri nella ‘small talk’ ovvero in quella che noi chiamiamo la conversazione spicciola. Non solo sanno come tenere la conversazione breve e su temi ‘leggeri’, ma sanno anche come evitare argomenti delicati limitandosi a parlare del tempo, degli hobby o di cosa hanno in mente di fare durante le vacanze. A volte, perfino perfetti sconosciuti inizieranno a chiacchierare con voi perciò avrete tante opportunità di fare pratica delle vostre conoscenze linguistiche.
dov’e’ il bagno?
Quando sentirete la necessità di ‘espletare le vostre esigenze corporali’ ma non siete sicuri di dove si trovi il bagno più vicino, usate sempre le seguenti espressioni: ‘Where is the restroom/bathroom, please?’ oppure ‘Where is the men’s/ladies’ room?’. Indipendentemente da quanto faccia tenerezza il vostro accento straniero, la parola ‘toilet’ è considerata poco elegante. Evitatela.
UNa ‘doggie bag’ anche per chi ama i gatti
Quando mangerete in un ristorante americano vi accorgerete presto che le porzioni sono di solito enormi. Il lato positivo di questo è che non dovete condividere la vostra portata con nessun altro. Allo stesso tempo, a meno che non abbiate deciso di sfidare i vostri compagni di tavola ad una gara a chi mangia di più, molto probabilmente non riuscirete a finire tutto ciò che avete nel piatto. Niente paura: potrete portare a casa quello che avanza in una ‘doggie bag’ ovvero un sacchetto o una vaschetta dove il cameriere metterà il cibo avanzato per voi (e non per il vostro cane, come suggerirebbe l’espressione inglese).
NON FATE COMPLIMENTI
Negli Stati Uniti i pasti sono una cosa abbastanza informale e raramente sono elaborati come in altri paesi. I cibi classici americani come gli hamburger e le ali di pollo vanno mangiati con le mani, ma ci sono rare occasioni in cui avrete bisogno di usare le posate. In questo caso, niente panico: basterà tenere la forchetta nella mano che preferite – destra o sinistra non ha importanza.
DARE LA MANCIA
Ristoranti, saloni di bellezza, parrucchieri o taxi sono tutti servizi che richiedono una mancia. In inglese si chiama ‘gratuity’ o ‘tip’ (da non confondere con ‘tip’ nel senso di consiglio o informazione). Capire quando dare di mancia è un po’ complicato ma ci sono delle regole generali che si possono seguire: se avete ricevuto un servizio eccezionale, date il 20% di mancia. Se il servizio è stato deludente ma non orribile, date il 10%. Dunque, il 15% di mancia è un buon punto di partenza, ma tenete presente che per molte delle persone che lavorano come camerieri, le mance costituiscono gran parte della loro busta paga. Inoltre è più facile calcolare il 20% che il 15% di un importo. Se vi trovate ad utilizzare un servizio in gruppo, di solito la mancia è già inclusa nel conto che vi porteranno, quindi controllate prima di aggiungerla.
Ed un ultimo consiglio
Di solito non si dà la mancia nei fast food o quando ordinate un pasto da portare via. Lasciare una mancia nella ‘tip jar’ (barattolo delle mance) non è obbligatorio. Comunque, è sempre buona cosa lasciare un paio di dollari al cameriere che riempie la vostra tazza di caffé e porta via i piatti sporchi.
Immagine di Mike Mozart, Flickr / Creative Commons