EF Student Stories: la vacanza studio di Ester a Londra
Sono Ester, EF Ambassador dal 2022, e questa estate sono stata per venti giorni in un college a Londra. Dal ventotto giugno al diciotto luglio, avevo la mia stanza ma non ero sola. La cucina era condivisa e comunque restavamo poco in camera, visto che per la maggior parte del tempo eravamo fuori per le attività.
Durante la mia vacanza studio con EF ho fatto tantissime attività: ho amato il giro sul London Eye che ci ha fatto vedere il lato paronamico di Londra, Piccadilly Circus mi ha impressionato per la sua vastità di negozi, e il Madame Tussauds mi è piaciuto tantissimo con le sue incredibili statue di cera!
Oltre a queste attività organizzate da EF, dato che avevamo molto tempo libero, durante il tempo libero, assieme a delle mie amiche conosciute direttamente lì, decidevamo cosa fare in base a dove volevamo andare. Se qualcuno voleva vedere qualcos'altro, si andava. Abbiamo visitato il British Museum e il National Gallery tra i tanti. Poi, un giorno siamo andare a fare un giro al mercato di Camden Town, dove abbiamo provato tanti cibi esotici, buonissimi!
Il momento più intenso credo siano stati gli addii, l'ultimo giorno appena tornati al college non facevamo altro che pensare com'era cambiata la nostra vita. Ci siamo abbracciati e abbiamo pianto, ma non solo perchè eravamo tristi per la fine di questa esperienza anche per la consapevolezza di aver conosciuto delle persone che mi hanno cambiata.
Perchè sono cambiata tanto, l'ho realizzato appena sono ritornata a casa. Molte sfaccettature di me si sono accentuate. Io non sono una persona che fa amicizia subito , ma con questa esperienza ho visto che è semplice. Vedere una nuova parte di mondo, soprattutto una città come Londra, mi ha fatto capire che molte culture possono coesistere nello stesso luogo. Sono maturata stando in contatto con queste altre culture.
Ovviamente partire da soli spaventa, ma lí si conoscono altre persone che ti faranno compagnia durante questa esperienza. Quindi serve solo un po' di coraggio e partire per avere consapevolezza che una volta fatta amicizia ti sentirai a casa.
Sicuramente sono migliorata parecchio, oltre alle competenze della lingua (sono partita con unB1 e sono tornata con un B2). Poi ho imparato a lavorare in gruppo con persone di altre nazionalità in inglese di sicuro aiuterà in futuro. Vivere 20 giorni lontana da casa ti forma per un futuro viaggio anche lavorativo
Sceglierei di nuovo di partire per Londra, ma solo se ad attendermi ci sono le stesse persone con cui ci sono andata. È stata una delle estati migliori della mia vita e la ricorderò per sempre!