EF Student Stories: Alessia e la sua avventura spagnola
Ciao Alessia, ci racconti qualcosa della tua esperienza?
Sono stata a Barcellona per 3 settimane, esattamente dal 27 novembre al 17 dicembre ed è stata l’esperienza più bella della mia vita. Per prima cosa i professori sono molto bravi nel loro lavoro e come erano organizzate le lezioni mi è piaciuto tanto, sono riuscita ad apprendere molto di più di quel che mi aspettavo; inoltre avere a che fare ogni giorno con ragazzi più o meno della mia età tutti di culture e lingue diverse è stata la parte migliore dell’esperienza. Ho fatto tante nuove amicizie, alcune delle quali mi porterò nel cuore per sempre. Tutto lo staff EF è sempre solare, gentile, animato è pieno di risorse. Spero di poter rivivere un’esperienza simile.
Quali attività hai amato di più durante la tua esperienza?
Sicuramente visitare il Tibidabo, con la magnifica vista sulla città, l’affascinante Sagrada Familia che ti lascia a bocca aperta. Abbiamo anche fatto un tour all’outlet, una gita ad Andorra, pattinaggio sul ghiaccio, abbiamo cenato diverse volte tutti insieme esplorando ristoranti e negozi, passeggiate sul lungomare…. E tante altre tutte magnifiche!
Ci racconti il momento più intenso che hai vissuto durante la tua esperienza all'estero?
Il momento più intenso penso sia stato l’ultimo giorno prima della mia partenza per tornare a casa. La consegna dei diplomi… le foto ricordo… gli abbracci… ammetto che stavo per commuovermi ma mi sono contenuta. Devo dire però che anche le attività in classe mi sono piaciute parecchio, un’occasione per legare di più con tutti i compagni. Alcune di esse erano molto interattive; mi è piaciuta molto un’attività nella quale dovevamo dividerci i compiti per creare una presentazione originale per rappresentare un paese (nel nostro caso il Senegal); in quell’occasione ho conosciuto meglio alcuni ragazzi con i quali non avevo ancora socializzato, uno dei quali è diventato il mio “fidanzato”. Altre esperienze fantastiche come i festeggiamenti del natale, dove si cantava, ballava e mangiava comida preparata da noi.
In che modo ti ha cambiato questa esperienza?
Prima di partire non ho passato un bel periodo personale e avevo un gran bisogno di distaccarmi dalla città in cui vivo. A prescindere dalla meta che avevo scelto (Barcellona) mi sarebbe servito cambiare aria, abitudini, conoscenze…. E così è stato. Grazie a questa esperienza ho capito innanzitutto di voler viaggiare molto nella mia vita e magari di poter avere un lavoro che appunto mi dia la possibilità di poterlo fare.
Che consigli daresti a chi deve partire con EF o è incerto sulla partenza?
Partite!! Io ho dovuto aspettare fino a 20 anni per poter fare un’esperienza del genere, a contrario di mia sorella che è potuta già iniziare a farne da quando aveva 15 anni. Per la nostra età è l’esperienza migliore che potete fare, sia per apprendere meglio una lingua che non fa mai male ma sopratutto per potervi aprire la mente conoscendo persone provenienti da tutto il mondo e… che ne sai magari alcune di queste amicizie create le custodirai nel tempo.
Pensi di aver acquisito competenze utili anche per il tuo futuro lavorativo?
Ovvio! Sopratutto la crescita personale con queste esperienze è assicurata! Ma gran parte del lavoro lo fai tu… bisogna partire con l’intenzione di volersi aprire al mondo esterno… altrimenti risulterà una vacanza poco sfruttata e non avrà lo stesso effetto .
Se dovessi saltare su un aereo in questo momento, quale sarebbe la tua destinazione EF?
Toronto o Vancouver…. Anche Miami probabilmente siccome ho scoperto che il campus EF lì è spettacolare.