Tuo figlio ti chiede di fare uno anno scolastico all'estero? Un consiglio: informatevi!

Quando i figli esprimono il loro interesse per uno scambio scolastico all'estero, possono dare l'impressione che si tratti di qualcosa di temporaneo. Che l'abbiano visto da qualche parte, che un amico gliene abbia parlato, ma che non lo facciano sul serio, e il tipico: “te ne dimenticherai”.

Ma in realtà, questo non accade di solito. L'interesse e la curiosità di lasciare la propria casa, di esplorare nuove frontiere, di imparare un'altra lingua, di conoscere persone di paesi diversi, ecc. è qualcosa di innato, che nasce dentro una persona e vi rimane finché non trova il modo di soddisfarla.

Ed è proprio questo che accade con l'anno scolastico all'estero: una volta verbalizzato a casa, possiamo assicurarvi che non lo dimenticheranno facilmente.

Se questo è il vostro caso e avete in casa un giovane desideroso di affrontare il mondo e vivere un'esperienza di scambio in una scuola di un altro Paese, la cosa migliore da fare è iniziare a informarsi.

In questo post spiegheremo, in breve, i dieci punti più importanti che i genitori dovrebbero tenere in considerazione se si trovano di fronte alla richiesta di trascorrere un anno di studio all'estero come studente.

10 cose da sapere sull'anno scolastico EF all'estero

1. In cosa consiste esattamente?

È un'esperienza a cui possono candidarsi tutti i giovani tra i 14 e i 18 anni, per vivere e studiare un anno scolastico in una scuola all'estero. Un anno in cui imparare l'inglese, scoprire nuove culture, creare legami eterni, conoscere se stessi e, naturalmente, maturare.

2. In quali Paesi può scegliere di andare mio figlio o mia figlia?

EF è specializzata nel mandare gli studenti negli Stati Uniti per vivere un anno scolastico in una high school americana, alloggiando in una host family selezionata in modo da offrire un'esperienza unica di immersione culturale e linguistica.

Con EF, ogni studente ha il supporto della nostra rete globale, garantendo assistenza continua e una preparazione accurata per il successo. L’attenta selezione delle famiglie ospitanti e delle scuole assicura un’esperienza sicura e arricchente.

3. Dove vivono gli studenti di scambio?

Gli studenti vivono con le famiglie ospitanti, che rappresentano la diversità della cultura americana, britannica e irlandese. Alcune famiglie hanno bambini piccoli o adolescenti, mentre altre possono non avere figli a casa o essere sposate da poco. Abbiamo avuto esperienze di ogni tipo, da genitori single a coppie omosessuali, fino ai nonni. Sono stati tutti ospiti meravigliosi, con la cosa più importante in comune: il desiderio di accogliere i loro nuovi membri, con i quali condividono e imparano a conoscere culture e tradizioni diverse.

4. Com'è il processo di reclutamento?

Anche se emozionante, intraprendere questo processo può essere travolgente. Ma non lasciatevi sopraffare: per questo vi consigliamo di iniziare a lavorare alla vostra domanda almeno 12 mesi prima della partenza. Si tratta di un periodo di tempo necessario affinché tutta la famiglia si abitui all'idea della nuova situazione che dovrà affrontare l'anno prossimo. Si tratta di una sfida per la famiglia.

Durante il processo di reclutamento, è importante notare che EF ha standard più elevati rispetto alla media del settore. Si tratta di un esame di vari fattori, tra cui la fedina penale e la solvibilità finanziaria della famiglia. Inoltre, per garantire che tutti i requisiti siano soddisfatti, è previsto un colloquio diretto e il contatto con le referenze fornite dalla famiglia.

In EF seguiamo una serie di passaggi molto accurati, lavorando fianco a fianco, come una squadra con genitori e figli, fino a quando la domanda è completata e le valigie sono pronte.

5. Bisogna partire per un anno intero?

Offriamo due tipi di programmi: l'anno scolastico completo, che consente agli studenti di vivere e studiare in un altro Paese per un anno, oppure un semestre scolastico.

È importante tenere presente che il calendario accademico italiano inizia a metà settembre, a differenza di quello statunitense, che inizia tra luglio e agosto.

6. Quale supporto avrete a destinazione?

EF si assicura di supervisionare ogni fase dello scambio. A tal punto che EF ha uffici e rappresentanti locali in ogni destinazione per raggiungere questo obiettivo. Prima di arrivare nel Paese ospitante, viene assegnato un consulente del programma che guiderà lo studente durante tutto l'anno per assicurarne il successo, sia accademico che sociale. Ogni studente ha anche un coordinatore locale che si trova a 20-30 minuti di distanza al massimo. Questa persona è il collegamento tra lo studente, la famiglia ospitante e la scuola. È inoltre incaricato di organizzare regolarmente attività che riuniscono diversi studenti EF della comunità.

7. Tutte le materie sono convalidate?

Il 100% delle materie che gli studenti seguono all'estero può essere convalidato in Italia.

Un aspetto che differenzia la gestione di EF in questo senso è che garantisce che gli studenti entrino in un istituto dove possono soddisfare i requisiti per la convalida.

8. Torna davvero bilingue?

Acquisire la conoscenza e la fluidità di un'altra lingua contemporaneamente a un anno di scuola è un sogno che si avvera. È il modo più efficace per assimilare l'inglese e acquisire le competenze necessarie per svilupparsi pienamente in questa lingua. Ecco perché questo soggiorno avrà un grande impatto sul curriculum e sul futuro.

Gli studenti sottolineano inoltre di aver imparato espressioni comuni e l'uso informale della lingua, grazie alla convivenza e all'immersione nella vita quotidiana del luogo di destinazione.

9. Cosa lascia a livello personale?

È un'esperienza trasformativa. Questo tipo di soggiorno, lontano da casa, è molto impegnativo, ma lo rende un momento unico di apprendimento e di crescita. Lasciare la propria casa per studiare all'estero in età così giovane aiuta a normalizzarsi e a imparare a gestire nuovi sentimenti e sensazioni, nonché a superare paure e insicurezze. Emergono fiducia in se stessi, capacità di risolvere i problemi, leadership e molto altro ancora.

10. Alla fine... ne vale la pena?

La realtà è che tutti gli studenti che tornano da questa esperienza sono concordi nel raccomandarla sopra ogni altra cosa.

Inoltre, se c'è una cosa che è stata dimostrata negli oltre 50 anni di insegnamento delle lingue all'estero da parte di EF, è che i legami che si creano in questa fase della vita durano tutta la vita. Si entra a far parte di una rete globale di alumni che offre grandi opportunità, come la partecipazione a workshop e incontri con ex studenti. Ed è proprio questa rete internazionale di contatti un altro dei punti di forza dell'esperienza. Persone che saranno sempre lì ad accogliervi, ad aiutarvi e persino a mettervi in contatto con persone che contribuiranno a plasmare la vostra futura carriera.

EF organizza incontri informativi settimanali, sia online che di persona.