10 cose che dovresti sapere prima di trasferirti a New York
“You talkin’ to me?” Se stai per andare a New York, allora sì, stiamo parlando proprio con te! Sappiamo che trasferirsi in un nuovo posto può essere un po’ initimidatorio all’inizio, specialmente se si tratta di una delle città più famose del mondo. Per rendere più semplice questo cambiamento, ecco alcuni suggerimenti che voglio condividere con te, prima della tua partenza per New York.
1. Le migliori app per vivere a New York
Quando si tratta di vivere al top la tua permanenza in una grande città, il tuo telefono (combinato ad un paio di app super utili) diventerà sicuramente il tuo nuovo migliore amico. Seamless ti permette di ordinare cibo a domicilio, direttamente alla porta di casa; ILOVENY arriva direttamente dal New York Tourism Board ed è fonte inesauribile di eventi e suggerimenti su cosa fare in città; infine, TodayTIX ti aiuta a trovare biglietti a buon prezzo per gli spettacoli di Broadway dello stesso giorno – fantastico!
2. La metropolitana è un posto strano
Certo, è uno dei modi migliori e più semplici per muoversi in città, ma devo anche dire che a volte può diventare davvero affollata, oppure emanare dei cattivi odori ed è anche teatro di cose che non pensavi avresti mai visto: puoi trovarti (a disagio) in mezzo ad un’intera carrozza piena di persone super eleganti, oppure circondato da animali di qualsiasi tipo o razza, o addirittura assistere a performance musicali random. Mi sento però di darti un consiglio: non entrare mai in una carrozza se la vedi vuota, probabilmente ci sono dei motivi specifici per cui nessuno ci entra – come ad esempio aria condizionata non funzionante oppure spiacevoli sorprese che non vorresti mai trovare in un luogo pubblico.
3. I newyorchesi AMANO i cibi a forma circolare
Parlo di bagels e donuts. Con il grande numero di panetterie in città, puoi letteralmente vivere di anelli di impasto. Immagina: a colazione bagel con canella e uvetta; per pranzo un gustoso bagel di segale o con semi di papavero e infine un classico bagel newyorchese ricoperto di crema al formaggio come spuntino pomeridiano. E poi, non vorrai mica rinunciare al dolce? E allora concediti uno dei tanti deliziosi donut che troverai in città, come quello al triplo cioccolato, quello con burro di arachidi oppure ancora quello con sciroppo d’acero e bacon (sì, ho proprio detto BACON!).
4. Trova un posto in cui vivere
Praticamente chiunque in New York condivide un appartamento, perchè vivere da soli è davvero caro – specialmente se sei uno studente. Siti come Craigslist o RoomieMatch ti possono dare una mano a trovare una stanza in affitto in una casa in condivisione, ma anche l’azienda per cui lavorerai o la scuola che stai per frequentare possono aiutarti a trovare un posto in cui vivere prima di iniziare a lavorare o studiare.
5. Muoversi per la città
A New York nessuno si mette alla guida e i taxi sono molto cari – e spesso rimangono fermi nel traffico per ORE – quindi il mio consiglio è quello di comprare una Metrocard nella stazione metropolitana più vicina a dove vivi. Alcuni treni sono meno frequenti durante il weekend e spesso anche camminare per la città è un’alternativa molto valida. Investi in un paio di buone scarpe da ginnastica per rendere i tuoi movimenti comodi e comfortevoli: macinerai un sacco di chilometri mentre cammini alla scoperta della città! Ricordati che la città è suddivisa in blocks: gli avenue blocks sono più lunghi degli street blocks, tieni sempre a mente questa precisazione, specie quando il tuo amico ti dice “Sì, ma si trova a soli 3 blocks da qui!”.
6. Dove e come mangiare – low cost
Proprio come per l’affitto, i trasporti e l’aria che si respira (beh, quasi…), mangiare nella Grande Mela può essere abbastanza CARO. Ma ci sono modi per riempire il tuo stomaco senza svuotare il tuo portafogli. Agli angoli di molte strade troverai delle bancarelle di frutta fresca e cibo che sono un’alternativa economica ai tanti supermercati o ristoranti fast food presenti in città. Ci sono anche un sacco di pizzerie che vendono al pezzo i loro deliziosi impasti lievitati e ti consiglio di tenere sempre sott’occhio siti come TimeOut che ti aiuta a trovare offerte e posti economici in cui mangiare. Ricordati che a New York i prezzi scritti sul menu non corrispondono al prezzo finale in quando è necessario aggiungere a quella cifra un 10 o 20% in più di servizio, questa aggiunta può sia essere calcolata automaticamente nel tuo conto oppure dovrai calcolarla tu – si tratta della cosiddetta mancia.
7. Sistema sanitario
Il Sistema sanitario negli Stati Uniti non è gratuito ovunque e può rivelarsi costoso se non possiedi un’assicurazione. Fortunatamente, non ne avrai bisogno; ma è comunque buona prassi stipularne una prima di arrivare in città. Se hai bisogno di consigli sulla migliore opzione di assicurazione sanitaria, chiedi pure all’azienda o alla scuola per cui viaggerai.
8. Sempre connesso
In tantissimi parchi, incluso Central Park, troverai wifi gratuito e, quindi, potrai controllare le tue email oppure postare su Instagram le tue foto preferite sul momento. Se desideri più flessibilità senza pagare tariffe internazionali che possono rivelarsi costose, puoi scegliere di attivare una SIM locale. A questo proposito, AT&T e T-Mobile USA, mettono a disposizione alcune SIM pronte all’uso che puoi semplicemente inserire nel tuo telefono – sempre che sia sbloccato e attivo per l’utilizzo negli USA.
9. Lo spazio personale non esiste
Almeno una votla al giorno un estraneo ti verrà addosso ed è molto probabile che proverai l’ebbrezza di vedere da vicino (un po’ troppo vicino) un paio di ascelle durante i vostri movimenti per la città sui trasposrti pubblici. Il mio consiglio? Non prenderla sul personale. New York è una città molto trafficata e affollata, quindi le persone ormai sono super abituate a vivere – letteralmente – addosso agli altri. Ah e mi raccomando, il contatto visivo è un grande NO: i newyorchesi sono molto amichevoli, ma gli piace stare da soli e pensare ai loro affari quando sono sui mezzi pubblici.
10. Visto
Affrontare il complicato sistema di visti per gli USA può essere un processo molto lungo. In qualità di studente, il modo migliore in cui cominciare è sicuramente quello di parlare con l’azienda che ti sta seguendo o con la scuola che frequenterai. In molti Paesi, per fare il visto, dovrai portare il tuo passaporto e i documenti necessari all’ambasciata americana della tua città.