Perché un Gap Year può essere la tua occasione per emergere

Prendersi un Gap Year è sicuramente una delle esperienze più belle e più sfidanti che si possano fare in giovane età. In un articolo passato sul perché prendersi un Gap Year, abbiamo descritto il Gap Year, Anno Sabbatico in italiano, come:

- Un fantastico modo per avere successo nella vita

- Un periodo in cui una persona prende del tempo per sé stessa – spesso prima, durante o dopo l’università – con lo scopo di viaggiare per il mondo, imparare le lingue, lavorare, dedicarsi al volontariato o ad un internship.

L’anno sabbatico è infatti un momento che si prende per sé stessi, per chiarirsi le idee sul proprio futuro senza prendere decisioni affrettate delle quali non siamo convinti. Molto spesso, finiti gli studi secondari, ci sentiamo in obbligo di iniziare subito con l’università per non rimanere indietro rispetto ai nostri coetanei, ma è davvero così?

Un periodo di Gap Year si è rivelato essere, al contrario, un vantaggio competitivo da sfoggiare nell’iscrizione all’università o sul curriculum. Anche le università della Ivy League la pensano così: la stessa Università di Harvard “incoraggia gli studenti ammessi a posticipare l'iscrizione di un anno per viaggiare, perseguire un progetto o un'attività speciale, lavorare…”.

Se ti stai chiedendo come un anno sabbatico possa essere il biglietto da visita per il tuo futuro, continua a leggere.

Acquisisci soft skills ricercate nel mondo del lavoro

Partendo per un Gap Year esci dalla tua Comfort Zone ed entri in un mondo tutto da scoprire. Nuova cultura, nuova lingua, nuove amicizie… un nuovo te! Durante il tuo anno all’estero imparerai ad essere flessibile, a comunicare con persone da tutto il mondo e a risolvere i problemi con le tue sole forze. Queste sono tutte competenze trasversali molto apprezzate e ricercate dai Recruiter di oggi.

 Crei un network di contatti internazionali

L’avvento e la crescita costante di LinkedIn ci insegna che, mai come oggi, è importante crearsi un network ancora prima di ricercare opportunità lavorative. Durante il tuo Gap Year creerai relazioni che porterai con te per tutta la vita: studenti come te, insegnanti, persone che incontri in un bar, chiunque potrebbe avere un impatto positivo sul tuo futuro, anche solo trasmettendoti conoscenza e ispirazione per i tuoi prossimi passi accademici o lavorativi.

Diventi bilingue

Che tu voglia riprendere gli studi una volta terminato il periodo all’estero o entrare nel mondo del lavoro, avere un livello linguistico avanzato sarà essenziale.

Anche se decidi di frequentare un’università in Italia, conoscere una lingua straniera ti permetterà di avere accesso a moltissimo materiale: la maggior parte dei documenti accademici sono infatti redatti in lingua inglese.

Se, invece, preferisci lanciarti immediatamente nel mercato del lavoro, il livello linguistico avanzato ti distinguerà dalla massa di altri candidati. La conoscenza dell’inglese, per esempio, è una skill che è data quasi per scontata sul CV, ma non è altrettanto banale conoscerla a livello avanzato.

Prendi più consapevolezza di te stesso

Secondo uno studio condotto da Sodexo nel 2018, il 46% degli studenti italiani non è contento del proprio percorso accademico. Una ricerca più attuale rivela che in Europa, più di 2 milioni di studenti si sono allontanati dal percorso formativo terziario, molti di nazionalità italiana.

Sicuramente ci sono molti motivi che possono influire sull’insoddisfazione degli studenti, ma tra le più rilevanti c’è anche la poca consapevolezza di ciò che si vuole fare terminate le superiori o il percorso universitario precedente. Un Gap Year è un momento in cui si matura, si sviluppano nuovi interessi e si mettono in risalto quelle che sono le proprie caratteristiche. “Mi sento più maturo”, “Ho imparato a cavarmela da solo”, “Ho trovato nuove passioni”…sono solamente alcune delle affermazioni che sentirai di più dai ragazzi tornati da un anno sabbatico.