Come organizzare un viaggio da sogno con poco budget
C’è un pregiudizio comune tra chi aspira a fare parte del jetset, e cioè che viaggiare per il mondo sia impossibile senza una carta di credito a disponibilità illimitata (e qualcuno che ve la finanzi!). Per fortuna, non è così. Certo, viaggiare costa, ma ci sono modi per renderlo meno pesante per il portafogli. Ecco i nostri 7 migliori consigli su come organizzare un viaggio da sogno con un budget limitato:
1. SCEGLIETE UNO STILE DI VIAGGIO ALLA PORTATA DEL VOSTRO BUDGET
Dimenticatevi di hotel e tour. Piuttosto, viaggiate con il vostro zaino in spalla! I “backpackers” (cioè chi viaggia “zaino in spalla”) attenti ai costi viaggiano leggeri (il che è abbastanza logico, dato che trasportano i propri averi in uno zaino) e scelgono alloggi economici mentre sono in viaggio. Di solito scelgono anche il cibo locale e spesso restano in viaggio per più tempo, muovendosi abbastanza in fretta tra numerose destinazioni. Se siete in viaggio durante la bassa stagione, spenderete ancora meno, risparmiando su qualunque cosa, dai voli all’alloggio e alle attrazioni.
2. APPROFITTATE DEI VOLI LOW-COST
Non limitatevi a cercare i voli su Google: siate più proattivi con i vostri soldi e concentratevi su compagnie convenienti. In Europa, i viaggiatori attenti ai prezzi godono di una varietà di compagnie “senza fronzoli” che li portano ovunque da qualunque luogo ad un prezzo davvero contenuto. Immaginate, per esempio, di visitare Malta, poi spostarvi a Roma, Atene e Istanbul? O di iniziare da Berlino, poi dirigervi a Praga, Budapest e Riga? O magari un viaggio “zaino in spalla” che inizia a Parigi e poi passare per Nizza, Barcellona, Madrid e Lisbona vi rispecchia di più? Andate su WhichBudget.com per trovare una lista di compagnie low cost che servono la vostra destinazione, o scegliete direttamente compagnie europee come EasyJet, Ryanair e Vueling. Oltre ai voli, ricordate che l’Europa in particolare è perfetta anche per i viaggi in treno. Per maggiori informazioni, andate su Interrail.
3. VIAGGIATE VERSO DESTINAZIONI ECONOMICHE
Alcuni luoghi del mondo non saranno mai molto convenienti (come Londra, New York e Parigi), ma non significa che ovunque sia così. I viaggiatori attenti alle spese hanno sul passaporto i timbri di Paesi dove la moneta è più debole rispetto a quella del loro Paese di origine. Il Sud-Est Asiatico (pensate a Singapore, Tailandia, Vietnam, Cambogia, Indonesia e India) è da sempre una regione da visitare per i backpackers e per chi viaggia con un budget limitato e molte aree dell’America Latina sono alternative altrettanto ottime (e convenienti!).
4. ORGANIZZATE UN VIAGGIO PIÙ LUNGO
Anche se probabilmente non ci credete, fare un viaggio che duri più tempo è molto meno costoso di un blitz veloce. Perché? Creando una “base” in un altro luogo, i viaggiatori a lungo termine non devono pagare costantemente per il trasporto nella loro destinazione successiva e sono in grado di approfittare di opportunità di affitto a breve termine invece di pagare le tariffe giornaliere più costose degli ostelli. Inoltre, i viaggiatori a lungo termine sono tipicamente più interessati a conoscere una cultura vivendola e “facendo le stesse cose delle persone del luogo” (invece di pagare per tour e gite in giornata costose), amano cucinare i propri pasti e potrebbero anche trovarsi un lavoro mentre sono in viaggio. Il che ci porta a…
5. CUCINATE I VOSTRI PASTI
Non è un segreto che mangiare al ristorante ogni giorno costa (per non parlare del potenziale effetto deleterio per il vostro girovita!). Chi viaggia facendo attenzione ai costi sa che cucinare i propri pasti fa risparmiare molto: anche di più se decidete di dividere i costi cucinando e condividendo un pasto con i vostri compagni di viaggio che condividono l’alloggio o l’ostello con voi (visitare fiere alimentari e supermercati all’estero fa parte del divertimento!)
6. DIVENTATE DIGITAL NOMADS (“NOMADI DIGITALI”)
I freelancer o le persone con abilità come insegnare, fare disegno grafico, programmare computer, consulenza, traduzione o fotografia hanno un bonus aggiuntivo, perché potrebbero scoprire che usando il proprio computer come guida, possono continuare a lavorare mentre viaggiano per un lungo periodo. (I viaggiatori che fanno questo vengono chiamati “digital nomads”.) I vantaggi di lavorare indipendentemente mentre si viaggia sono evidenti: non solo guadagnate, ma potete anche organizzare liberamente il vostro tempo!
7. TROVATE UN LAVORO TEMPORANEO
Non siete attratti dal movimento del nomadismo digitale? Magari siete degli ottimi canditati per un lavoro temporaneo! I viaggiatori interessati a lavorare all’estero hanno dozzine di possibilità di impiego: pensate a lavorare in un pub, insegnare l’inglese, diventare istruttore di sub, il raccoglitore di frutta, preparare il caffè, aspettare ai tavoli, fare lavori di promozione e vendita e la lista prosegue. Le agenzie possono aiutarvi a negoziare i permessi ed ottenere un lavoro (Go Workabout è un buon punto di partenza per l’Australia). I viaggiatori sicuri di sé possono andare porta a porta con il proprio cv una volta arrivati a destinazione.