10 meravigliose creature da scoprire nel Regno Unito per chi ama la natura
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Il Regno Unito potrebbe non essere conosciuto come una delle principali destinazioni mondiali per la fauna selvatica, ma in realtà ospita una sorprendente varietà di specie curiose, stravaganti e meravigliose. Dai castori ai bombi, dai ricci perfino ai pappagalli, non manca certo la compagnia animale da scoprire.
Conoscere la natura locale è uno dei modi migliori per immergersi in un nuovo luogo, e il Regno Unito non fa eccezione. Non serve nemmeno allontanarsi troppo dalla città: molte di queste creature si possono incontrare nel cuore dei centri urbani. Ecco dieci affascinanti specie da tenere d’occhio.
Lo sapevi?
Trascorrere del tempo nella natura fa benissimo al nostro benessere. È stato dimostrato che riduce lo stress e l’ansia, abbassa la frequenza cardiaca e i livelli di cortisolo, e migliora l’umore stimolando la creatività.
I benefici diventano ancora più forti quando ci connettiamo davvero con la natura – ad esempio, rallentando e osservando la fauna selvatica. Pronti a partire?
1. Riccio
I ricci sono creature affascinanti. Questi piccoli mammiferi timidi assomigliano a delle sfere ambulanti di spine e si arrotolano su sé stessi quando si sentono minacciati. Escono a cercare cibo dopo il tramonto, quindi tieni gli occhi aperti al crepuscolo in giardini o parchi tranquilli. In UK i ricci vanno in letargo d’inverno: i mesi migliori per avvistarli sono primavera ed estate.
2. Cigno
Altro che anatre: questi enormi uccelli acquatici riescono a essere eleganti pur nella loro imponenza. I cigni sono comuni su stagni, laghi e fiumi, con il loro caratteristico collo ad arco a forma di S. Attenzione però: in primavera, quando accudiscono i piccoli (detti cygnets), non gradiscono le intrusioni. Curiosità: tutti i cigni “muto” in Inghilterra e Galles appartengono tecnicamente al sovrano (attualmente, il Re).
3. Volpe
Un animale che prospera anche nelle città è la volpe urbana. È vero, ogni tanto rovista nei bidoni e i suoi versi notturni possono essere inquietanti, ma è impossibile non restare affascinati quando se ne avvista una. Le sue orecchie a punta, il muso curioso e la coda arancione la rendono inconfondibile. Il momento migliore per vederla è il crepuscolo.
4. Castoro
I castori sono roditori acquatici con denti arancioni e grosse code che usano per “battere” sull’acqua. I loro sbarramenti formano zone umide molto ricche di biodiversità. Sono attivi all’alba e al tramonto, e si possono avvistare lungo i fiumi o perfino in parchi urbani, come Paradise Fields a Londra. Estinti in UK circa 400 anni fa, oggi il loro ritorno è un successo della conservazione.
5. Bombo
Nulla annuncia la primavera come i primi bombi che ronzano sui fiori. Sono così pelosi che sembra quasi un miracolo vederli volare. Il Regno Unito ne ospita 24 specie: da marzo a ottobre, è facile incontrarne almeno uno in un giardino, un parco o in campagna. Alcuni hanno strisce gialle e nere, altri code rosse o bianche: sono tutti pacifici e piacevolissimi da osservare.
6. Scoiattolo rosso
Prima dell’arrivo dello scoiattolo grigio (portato in UK dai vittoriani), lo scoiattolo rosso era il padrone di casa. Purtroppo, i grigi hanno introdotto malattie che hanno quasi spazzato via i cugini autoctoni. Ma non tutto è perduto: si possono ancora vedere scoiattoli rossi nel Lake District, in Northumberland, nelle Highlands scozzesi o sull’isola di Brownsea in autunno, intenti a raccogliere noci.
7. Parrocchetto
Non ti aspetteresti di vedere uccelli esotici in UK, eppure i parrocchetti dal collare (ring-necked parakeets) sono ormai parte integrante della fauna urbana, soprattutto a Londra. Provenienti da Africa e Asia, si pensa siano i discendenti di esemplari domestici fuggiti. Oggi se ne contano migliaia. Puoi vederli nei parchi come Kensington Gardens, Richmond Park e Kew Gardens.
8. Tasso
Le sere estive sono ideali per avvistare uno degli animali più iconici del Regno Unito: il tasso. Vive in setts, sistemi di gallerie sotterranee scavate con le sue potenti zampe anteriori. È difficile vederli, ma è possibile nelle zone di campagna o nelle riserve naturali. I tassi hanno zampe corte, volti bianchi a strisce nere e passano la notte a cercare vermi.
9. Pettirosso
Anche i birdwatcher meno esperti sanno riconoscere questo adorabile uccellino. Piccolo, con ali marroni e petto rosso vivo, è uno dei simboli invernali del Regno Unito (presente su molte cartoline di Natale). Ma il pettirosso è visibile tutto l’anno, sia in città che in campagna, ed è abbastanza socievole: spesso si avvicina a chi lavora in giardino, in cerca di vermi portati in superficie.
10. Cervo
Il Regno Unito ospita diverse specie di cervi, comuni soprattutto in Scozia, a Exmoor e nella New Forest. A Londra, i parchi di Richmond e Bushy sono famosi per le mandrie di cervi in libertà: sembrerà di essere in natura pur restando in città. Il periodo migliore per vederli? L’autunno, durante la “rut”, quando i maschi si sfidano a colpi di corna. Uno spettacolo selvaggio e magnifico.
Che tu stia passeggiando in un bosco o esplorando un parco cittadino, tieni gli occhi aperti: la fauna del Regno Unito è ricca di meraviglie. Rallenta, osserva, e lascia che la natura faccia la sua magia silenziosa.