Sfatiamo 9 miti sull'Anno all'Estero
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Trascorrere un anno o un semestre all'estero può essere un'esperienza formativa incredibilmente arricchente e stimolante, sia dal punto di vista accademico che personale. Tuttavia, molte famiglie ancora oggi sono scoraggiate da falsi miti che circolano su questa opportunità. In questo articolo, ne esamineremo alcuni e li “sfateremo” uno per uno.
1. Se trascorro l'anno o il semestre all'estero perdo l'anno in Italia
Falso! È un mito comune, ma possiamo assicurare che è infondato. I programmi di scambio o di studio all'estero sono progettati per garantire che gli studenti mantengano il loro progresso accademico. Per questo, fin dagli anni ’90, il Ministero dell’Istruzione Italiano ha riconosciuto, e tutt’ora riconosce, il valore altamente formativo di questo tipo di esperienze di studio all’estero durante le scuole superiori.
Al rientro in Italia verrai quindi ammesso alla classe successiva (o, se avrai svolto all’estero il primo semestre, verrai re-inserito nell’anno italiano corrispondente), non sono previsti quindi esami di recupero, ma ogni istituto scolastico ha libertà di scegliere le modalità di verifica del percorso scolastico svolto all’estero. Solitamente ti bastano le pagelle scolastiche della scuola frequentata all’estero e/o un colloquio di allineamento.
Se vuoi avere certezza che il programma scolastico e le materie accessibili all’estero siano quanto più in linea con l’indirizzo italiano che hai scelto, è consigliabile scegliere come opzione di anno all’estero una scuola privata o boarding school: nel caso di EF Academy, prima ancora di iniziare il processo di ammissione, potrai avere la lista completa dei programmi accademici offerti nei diversi campus e selezionare le materie.
2. Devo aspettare per forza il quarto anno per frequentare l’anno all’estero
Falso! Non c’è un "momento giusto" per studiare all'estero. È possibile prendere parte a programmi di scambio in vari anni di studio. Infatti, il Ministero dell’Istruzione in Italia riconosce l’anno o il semestre all’estero anche se li frequenti in 2° e 3° superiore!
3. L'unica opzione di alloggio è la famiglia ospitante
Non è proprio così. Oltre alla famiglia ospitante, puoi scegliere anche l’opzione “campus” o boarding school. Le boarding school, infatti, ti offrono la possibilità di vivere nelle residenze scolastiche e di condividere la stanza con altri studenti (ma anche di poter scegliere l’opzione di camera singola!). La scelta tra famiglia ospitante e campus dipende dalle tue preferenze personali e dalle aspettative che hai su quello che sarà la tua esperienza.
4. Le scuole superiori all’estero non preparano bene come quelle italiane
Falso! Le scuole superiori all’estero possono anche offrire un approccio educativo diverso, ma questo non significa che siano meno valide di quello che offre il sistema scolastico italiano.
La diversità di prospettive può essere un vantaggio per il tuo curriculum accademico. È sicuramente vero, per esempio, che il livello delle scuole pubbliche americane può variare molto in base al distretto scolastico, ma nel caso delle due boarding school EF Academy a New York e Pasadena (California) si tratta di scuole superiori private che garantiscono un alto livello accademico, un percorso di studi personalizzato e un sistema di supporto accademico individuale, oltre a classi di piccole dimensioni.
5. Non è possibile diplomarsi all'estero
Non è vero! Molte scuole all'estero offrono diplomi riconosciuti a livello internazionale. Ad esempio, frequentando una boarding school EF Academy hai la possibilità di ottenere tre diversi tipi di diplomi riconosciuti a livello internazionale: l’IB Diploma, il Diploma Americano e gli A Levels – dovrai semplicemente verificare con l’ufficio ammissioni italiano i requisiti necessari per l’ottenimento (es. crediti scolastici, totale degli anni di scolarità) così da pianificare il tuo inserimento nel “grade” o anno scolastico corretto.
6. Il diploma conseguito all'estero non è valido per le iscrizioni alle università italiane
Al contrario, molti istituti di istruzione superiore italiani accettano diplomi conseguiti all'estero! È importante controllare i requisiti specifici delle università di interesse e fornire tutti i documenti richiesti durante la procedura di iscrizione. Nel caso dei diplomi offerti nelle boarding school EF Academy, è certamente possibile iscriversi alle università in Italia. Infatti, l’International Baccalaureate (IB) e gli A-Levels sono diplomi riconosciuti a livello internazionale; nel caso del Diploma Americano è vero che da solo non basta, ma sarà necessario semplicemente aver sostenuto nella high school americana 3 APs (corsi Advanced Placements) per potersi iscrivere negli atenei italiani.
7. È meglio l'anno all'estero in famiglia ospitante perché i ragazzi sono più controllati dalla mamma e dal papà ospitanti
Non proprio. Alcuni studenti preferiscono la famiglia ospitante per un'esperienza più immersiva nella cultura locale, ma questo non significa che siano più controllati. All’interno delle boarding school EF Academy, per esempio, c’è una moltitudine di professionisti che si prendono cura del benessere degli studenti sotto il profilo accademico, personale, delle problematiche legate all’inserimento in una nuova comunità studentesca e un nuovo Paese. Oltre ai tutor accademici e di orientamento universitario, ci sono tante altre persone responsabili delle residenze che supervisionano gli orari di rientro e l’ordine delle stanze, le infermiere che si prendono cura della salute degli studenti e i counselor che ascoltano e interagiscono con i ragazzi affrontando insieme problematiche legate alla crescita e all’adolescenza. Nulla è lasciato al caso, ogni bisogno o necessità viene affrontata dallo studente insieme a un professionista esperto.
8. Se sto via un anno perderò tutte le amicizie in Italia
Le amicizie vere resistono alla distanza. Le moderne tecnologie, come i social media e le videochiamate, rendono più facile mantenere i legami anche a distanza. Inoltre, l'esperienza all'estero può arricchire la tua rete di amicizie, offrendoti opportunità uniche per conoscere persone e culture nuove. Il calendario delle boarding school EF Academy, inoltre, prevede due “break” durante l’anno scolastico: avrai l’opportunità di lasciare il campus per il break natalizio e quello primaverile e potrai così tornare a casa ogni tre mesi e trascorrere del tempo di qualità in famiglia e con gli amici di sempre.
9. Senza un livello di inglese madrelingua potrei trovarmi in difficoltà all'estero
È normale avere preoccupazioni riguardo alla lingua, ma l'immersione in un ambiente di lingua straniera è uno dei modi più efficaci per vedere un miglioramento esponenziale nel più breve tempo possibile. Per quanto riguarda il livello di inglese necessario, dobbiamo ricordarci che i programmi di anno all’estero sono programmi “selettivi”, richiedono dunque la verifica dei requisiti di idoneità al programma prima di finalizzare l’iscrizione.
Nel caso di EF Academy, l’ufficio amissione locale verificherà puntualmente il livello di inglese del candidato attraverso un test di inglese online della durata di 50 minuti, una lettera di motivazione in inglese e un colloquio online che lo studente dovrà sostenere direttamente con il responsabile del campus di interesse: siamo in grado di fare una valutazione completa e accurata del livello di partenza nel listening, writing e speaking. Il livello di inglese minimo richiesto per l’ammissione a EF Academy, inoltre, varia in base all’anno scolastico di interesse e al programma accademico scelto. Abbiamo a cuore il successo di ogni singolo studente e ci assicuriamo che ognuno di loro abbia tutti gli strumenti necessari per vivere un’esperienza unica e appagante.
In conclusione, trascorrere un periodo all'estero è un'opportunità che va considerata attentamente, senza farsi frenare da falsi miti. L'esperienza può aprire nuove prospettive, migliorare le competenze linguistiche e fornire una formazione preziosa che va oltre i confini nazionali.
