Nuotare dove hanno nuotato i giganti: la finale di nuoto ISA al London Olympic park
Qualche settimana fa, abbiamo iscritto un gruppo di studenti alle finali regionali dell’ISA (Indipendent Schools Association) con la speranza che almeno uno studente riuscisse a partecipare. Le nostre speranze, non solo si sono avverate, ma si sono persino superate: siamo riusciti a portare ben tre studenti alla finale di Londra. Per una scuola che non ha nemmeno una piscina è davvero un risultato grandioso, soprattutto perchè i concorrenti sono le migliori scuole della regione. Sono stati il nostro spirito intraprendente e tanta motivazione a portarci alla gara finale.
La sede in cui la gara si è svolta è essa stessa un indicatore della serietà ed importanza dell’evento. È stata una esperienza indimenticabile, per i nostri studenti, quella di nuotare nella stessa piscina in cui Michael Phelps, campione olimpico, ha fatto la storia vincendo più medaglie d’oro di qualsiasi altro atleta nelle Olimpiadi del 2012.
Yannis Vourtos, ragazzo russo del programma IGCSE, Francesco Lepre, ragazzo italiano del programma IB e Elison Bartolomeu, ragazzo nigeriano del programma IB, si sono qualificati tra i primi per la finale a Londra, ognuno nel suo stile.
Nonostante la scuola non abbia una propria piscina, grazie alle nostre affiliazioni con gli enti locali, i nostri studenti hanno accesso alla piscina di Torbay e questo ci ha concesso di farli esercitare nelle settimane precedenti al grande evento. I ragazzi hanno concorso in diversi stili, alcuni anche in più di uno, dalla rana alla farfalla, e anche se sono tutti nuotatori eccellenti, sapevamo fin dall’inizio che vincere la finale sarebbe stato durissimo.
Il Parco Olimpico di Londra si trova a Statford, vicino a Londra, un po’ fuori città ma comunque abbastanza vicino da offrire paesaggi spettacolari dal The Shard al Canary Warf. Il Queen Elizabeth Olympic Park, a Londra, è un complesso sportivo costruito nel 2012 per le Olimpiadi e le Paraolimpiadi, che rimane ad est della adiacente città di Statford. La struttura contiene anche il Villaggio dei Campioni e diversi altri siti sportivi, come il London Stadium, il London Aquatics Centre e il London Olympics Media Centre.
Una volta superato lo stupore iniziale dato dal parco e dalla piscina, con la propria splendida architettura moderna, ci siamo registrati per le nostre gare. C’era un gran numero di concorrenti e un numero ancora maggiore di spettatori.
Una volta che ci siamo registrati, la giornata è trascorsa velocemente: gli studenti passavano da una gara all’altra, il che li ha davvero sfiancati, ma ovviamente ad un evento così importate, è la normalità.
Per arrivare sul podio, i ragazzi dovevano arrivare tra i primi 3 del proprio stile. Per ogni corsa i concorrenti erano dieci, quindi arrivare tra i primi tre era davvero impegnativo! Sfortunatamente non siamo saliti sul podio, anche se Francesco è arrivato incredibilmente vicino al terzo classificato nello stile libero.
Quindi, non abbiamo vinto medaglie ma abbiamo certamente vissuto un’esperienza incredibile! Inoltre, abbiamo dimostrato di essere estremamente competitivi anche in questo campo.