Il vero valore del cioccolato: gli studenti di Oxford scoprono l’economia dello sviluppo
Sabato 18 gennaio, gli studenti EF Academy Oxford hanno partecipato ad una presentazione della Dottoressa Maria Faraone, professoressa di Architettura e Urbanistica alla Oxford Brookes University, la quale ha condiviso la sua ricerca con gli studenti di Relazioni Internazionali, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia, Business, Finanza e Management. Il legame che unisce EF Academy Oxford e la Oxford Brookes University è molto forte: gli studenti della scuola frequentano regolarmente alcune lezioni e usufruiscono di un accesso privilegiato alla grandissima e moderna biblioteca.
Maria ha esposto il suo progetto agli studenti IB Diploma ed A-Level durante il Giorno Scolastico dello Sviluppo Economico. La professoressa ha potuto condividere la sua personale esperienza di lavoro in Ghana e Costa d’Avorio: ha lavorato come architetto a progetti per la costruzione di nuove case per le famiglie che erano state dislocate durante lo sviluppo delle miniere d’oro.
Maria ha spiegato come le società di estrazione avessero cercato di tagliare i costi sulla qualità delle case, giusto nel momento in cui stavano riuscendo a ricavare più oro dalle miniere. Questo tema è stato collegato al concetto di “valore aggiunto” nel mercato del cacao rivelando che mentre 10 chili di cacao portavano una ricchezza di 80 centesimi agli agricoltori, il vero valore di mercato di quegli stessi 10 chili era di oltre 80 dollari.
A questa notizia si è scatenata la discussione con l’attiva partecipazione degli studenti. In seguito, i ragazzi che si sono dimostrati più interessati, sono stati invitati a frequentare i seminari su questo argomento che si terranno prossimamente alla Oxford Brookes University.
Iulia Bock, studentessa IB Diploma al secondo anno ha affermato:
“La presentazione è stata davvero illuminante, ho capito la grande differenza di valore tra un bene che lascia il Paese come prodotto primario e che poi viene venduto in tutto il mondo come un bene lavorato: il cioccolato”.
Katharina Dietrich, studentessa al secondo anno A- Level ha detto:
“Ho imparato che il PIL del Ghana dipende principalmente dall’oro, ma rimane ugualmente un Paese povero. Questo è ciò che produce un alto grado di disuguaglianza”
La Dottoressa Faraone è rimasta molto impressonata dal livello della discussione e le conoscenze già possedute dagli studenti sulle economie in via di sviluppo.