Ti presentiamo lo staff di EF Academy Torbay: Debbie Chatterton

Quale è la parte più appagante del tuo lavoro?

Vederli arrivare alla fine, pronti ad andare all’università. Arrivano quando sono bambini e ci lasciano quando sono ormai adulti. E’ molto emozionante per me, infatti passo l’ultima settimana di lezione in lacrime salutando tutti i ragazzi. E’ fantastico il fatto che poi tornino. Mi tengo ancora in contatto con studenti del mio primo anno qui, e questo è davvero fantastico.

Quale è la parte migliore di lavorare ad EF Academy?

Gli studenti internazionali. Ho imparato davvero molto da loro. Ho sempre lavorato con studenti del liceo, quindi mi faccio coinvolgere molto dall’esperienza degli studenti che stanno prendendo decisioni che influenzeranno pesantemente il resto della loro vita. Penso di essere davvero fortunata di essere in grado di imparare così tanto da loro e dai percorsi che decidono di seguire. Per me questa è la definizione di internazionalismo.

Quando si parla di internazionalismo, cosa differenzia una scuola internazionale da una scuola inglese ad esempio?

Non c’è paragone. Gli studenti qui, e lo dico in tutta onestà, sono concentrati e pronti a studiare. Conoscono il sacrificio che alcuni dei loro genitori hanno dovuto affrontare per pagare la retta e permettergli di studiare in una scuola come questa.  Metà del mio lavoro è già fatto, perchè se sono qui vuole dire che hanno voglia di studiare. Nelle scuole inglesi invece non è sempre così. L’educazione nel Regno Unito è presente anche gratuitamente quindi non c’è un vero sacrificio da parte dei genitori. Questo crea una differenza nel modo in cui studiano gli alunni inglesi.

Come mai ha deciso di lavorare nell’industria dell’educazione? 

Inizialmente ero un’infermiera, poi ho avuto i miei figli. Crescendo i miei figli mi sono resa conto che insegnavo ai miei bambini ogni singolo giorno fin dal giorno della loro nascita, e questo ha risvegliato  in me il desiderio di insegnare.

Come (ormai ex [ndr]) Coordinatore del programma IB, potrebbe descrivere il programma e le qualità di un tipico studente IB?

Il programma IB è molto più vasto dell’A-Level. In un programma A-Level, si studiano 4 materie al primo anno per poi concentrarsi su 3 materie nel secondo anno. Nell’IB si studiano 6 materie , più Teoria della Conoscenza, che è una sorta di filosofia, più il programma CAS (creativity, action and service) e in più si prepara l’Extended Essay. E’ un programma davvero molto vasto. Le Università vogliono gli studenti IB, vogliono studenti che abbiano una preparazione più ampia. Vogliono studenti che siano testati al termine dei due anni perchè questo mostra alle università che sono capaci di assimilare e trattenere le informazioni per un certo periodo di tempo.

Il tipico studente IB: studente con un buon inglese (le capacità linguistiche sono importanti) che sappia stare al passo con i ritmi e abituato a studiare. Questo è qualcosa che cerchiamo di insegnare ai ragazzi fin dall’inizio del programma. Devi essere capace di pensare fuori dagli schemi, questo è ciò di cui è fatto l’IB.

Quindi, parlando della carriera, ci sono un tipo di università per cui il programma IB sarebbe una scelta migliore del programma A-Level?

Per percorsi di carriera come medicina ed ingegneria l’A Level è decisamente una scelta migliore. Cercano un ambito di specializzazione molto ristretto. Tutti i settori come quelli ricercano preferibilmente i programmi A-Level. Tutti gli altri ambiti come il business, il management o l’economia, che sono più ampi, preferiscono uno studente IB.  Gli unici limiti sono quelli: ingegneria e materie filo-matematiche così come medicina.

Chi era  Debbie Chatterton durante il liceo?

Debbie Chatterton non era una buona studentessa. Era una studentessa che si sedeva in classe all’ultimo banco, guardava l’insegnante e pensava :” wow, devi essere davvero intelligente per fare l’insegnante”.  E guardami adesso, sono vice preside! Penso che sia stato questo quello che mi ha resa chi sono oggi.

Hai qualche talento nascosto?

Oh, ho un sacco di talenti nascosti! Sono molto artistica e pratica con i lavori manuali. Mi piace cucire e fare la maglia, dipingere e disegnare. Adoro fare i lavori a casa.

Che messaggio vorresti mandare agli studenti che stanno pensando di conseguire il loro diploma di scuola superiore all’estero – e specialmente a Torbay?

Mi piacerebbe incontrarvi! Non vedo l’ora di conoscervi! Questo è il mio messaggio. Vi vorremo bene e vi daremo il benvenuto nella nostra famiglia.