Hobby, soft skills e lingue: 5 modi per migliorare il tuo CV
Al giorno d’oggi, avere un buon CV non è abbastanza. Per ottenere il lavoro o lo stage dei tuoi sogni, avrai bisogno di un ottimo CV e crearne uno non significa solo elencare i tuoi risultati accademici e la tua esperienza lavorativa. Certo, è essenziale includerli, ma c’è molto di più che puoi fare per far funzionare il tuo curriculum vitae.
Il tuo CV è anche un modo per comunicare chi sei, la tua meravigliosa personalità, le tue passioni e i tuoi hobby. Le persone che fanno un colloquio per la stessa posizione avranno probabilmente qualifiche simili, quindi il tutto sta nell’essere il tipo di persona che il tuo futuro datore di lavoro sta cercando per il proprio team.
Sei pronto a mettersi in mostra (solo un po’)? Ecco alcuni suggerimenti per iniziare.
1. Lavora sulle tue soft skills
Sei bravo a fare delle presentazioni o a condividere il tuo lavoro e le tue idee davanti ad una stanza piena di persone? Se fossi abilissimo a utilizzare excel lo inseriresti nel tuo CV vero? Ecco, quindi, perché non far sapere al tuo futuro datore di lavoro che sei anche bravo a comunicare e a risolvere i problemi come parte di una squadra, e non sei uno da evitare quando è il tuo turno di rimboccarsi le maniche?
Tutte queste abilità, note anche come “soft skills”, ti rendono un candidato migliore e più completo e possono aiutare colui che ti sta intervistando a immaginarti come parte del suo team. Viaggiare, studiare all’estero e provare nuove esperienze può aiutarti a coltivare il tuo bagaglio di soft skills.
2. Impara una lingua
Avere una seconda o terza lingua nel tuo CV è uno dei modi migliori per far risaltare la tua application rispetto alle altre. Le persone bilingue sono spesso anche più abili nel risolvere i problemi creativi e sono più multitasking. Non ci credi? Leggi il nostro articolo per scoprire perchè investire nell’apprendimento delle lingue è un’ottima idea per lo sviluppo professionale e perché imparare una di queste 5 lingue ti farà risaltare.
Mentre l’elenco dei vantaggi derivanti dall’avere una forza lavoro bilingue continua a crescere, sempre più datori di lavoro stanno attivamente cercando di assumere persone che parlano fluentemente anche un’altra lingua. Avere il tempo di imparare una nuova lingua ti rende un ottimo candidato per le imprese con clienti internazionali o opportunità di viaggio. È anche la dimostrazione che puoi lavorare sodo e raggiungere grandi obiettivi.
Puoi sviluppare le competenze linguistiche di cui hai bisogno con un viaggio studio all’estero. Uno degli aspetti positivi è che puoi mettere questo tipo di esperienza e la padronanza di una nuova lingua nel tuo CV, due cose che ti aiuteranno molto.
3. E non dimenticarti dei tuoi hobby
Non tutte le tue competenze potrebbero sembrare totalmente rilevanti per il tuo nuovo lavoro, ma ciò non significa che non meritino un posto nel tuo CV. Fai spazio nella parte inferiore della pagina per includere i tuoi hobby ed interessi per aiutare il tuo futuro datore di lavoro a conoscerti veramente.
Condividere che sei un subacqueo qualificato con una passione per la conservazione marina o far loro sapere che fai volontariato presso un rifugio per animali nel tuo tempo libero consente di mostrare la tua personalità e i tuoi valori. Se sei un appassionato corridore, fai parte di un club di triathlon o ami trascorrere i tuoi weekend andando in bicicletta, anche le persone nel tuo nuovo ufficio potrebbero amare quelle cose. Si tratta di essere aperti e onesti in modo da poter entrare in contatto con il lavoro giusto ed essere parte di un team che è giusto per te.
4. Io, Io, Io
Non sempre tutto riguarda solo te … Beh, in realtà si, ma non vuoi nemmeno iniziare ogni frase con “io”. Diversifica un po’ per far. comprendere al meglio al tuo futuro datore la tua creatività. Invece di dire “So parlare francese” o “Ho studiato all’estero” prova a dire “Durante i miei sei mesi di studio all’estero, ho migliorato le mie competenze linguistiche e ora parlo fluentemente il francese “.
5. Quando hai finito, chiedi a qualcuno di correggere la bozza
Chiedi a un genitore, un fratello maggiore, un insegnante o a quel vicino di casa che ti conosce da quando eri un bambino e assicurati che qualcuno legga il tuo CV prima di inviarlo. Prima di tutto, ti aiuteranno a trovare eventuali errori di ortografia o errori grammaticali e, in secondo luogo, sono le persone migliori per suggerirti cose che potresti aver dimenticato!
Parlare di te stesso può sembrarti un po’ innaturale, ma queste persone ti conoscono così bene che ricorderanno quell’evento a cui hai partecipato qualche anno fa o quel corso che hai fatto mentre eri a scuola, il che potrebbe effettivamente rafforzare il tuo curriculum.