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9 Motivi per cui l’inglese è la lingua dominante

9 Motivi per cui l’inglese è la lingua dominante

Ovunque andiate nel mondo troverete qualcuno che parla inglese. Oggi, imparare l'inglese è diventato essenziale per la comunicazione e l'accesso alle opportunità in tutto il mondo. Ma quando e perché l’inglese è diventato di fatto la lingua comune dall’Inghilterra alla Polinesia francese? Scopriamolo insieme.

1. È la lingua più comunemente parlata al mondo

A seconda di come si conta, in aggiunta ai circa 400 milioni di madrelingua, l’inglese è compreso e/o parlato da 1-1.6 miliardi di persone. Con più di un quarto della popolazione mondiale che parla questa lingua, c’è sempre qualcuno con cui esercitarsi.

2. È la lingua del commercio internazionale

Poiché le grandi aziende internazionali hanno le loro sedi prevalentemente nei distretti finanziari di Regno Unito e Stati Uniti, l’inglese è da molto tempo la lingua ufficiale del commercio. Potrebbe anche essere in parte dovuto al fatto che i madrelingua inglesi per primi non vogliono imparare una nuova lingua, e beh, bisogna trovare un terreno comune tra le persone provenienti da tutto il mondo in qualche modo, no?

3. La maggior parte dei film è in inglese

Hollywood è il fulcro dell’intrattenimento globale, quindi è naturale che l’inglese sia diventato la pima lingua dell’industria cinematografica. È vero, spesso i film sono doppiati, ma sono molto meglio nella loro lingua originale.

4. È facile da imparare

Questo varia a seconda del vostro interlocutore, ma è generalmente riconosciuto che l’inglese non è tra le lingue più difficili con cui destreggiarsi. I vocaboli sono facili da comprendere e la sua relazione con molte delle altre lingue implica che chi le parla possa capire da dove provengono i concetti in inglese. Il che mi ricorda che…

5. È collegata a moltissime altre lingue

L’inglese ha una storia lunga e affascinante che comprende guerre, invasioni e influenze da tutto il mondo. I popoli che hanno contribuito a dare forma all’inglese odierno includono i Romani, i Vichinghi e i Francesi. Si tratta quindi di una lingua ibrida, che comprende elementi di latino, germanico e lingua romanza.

6. PUOI DIRE LA STESSA COSA IN CENTO MODI DIVERSI

Una delle caratteristiche migliori dell’inglese è la flessibilità: spesso potete trovare molti modi diversi per spiegare la stessa cosa grazie all’ampio vocabolario. A quanto pare ci sono più di 750.000 parole (a seconda di come le si conta, alcune stime generose arrivano a contarne 1 milione) e se ne aggiungono di nuove ogni giorno. (vedi il punto 8)

7. Suona diversamente intorno al mondo

Uno sviluppo ancora più recente nell’evoluzione dell’inglese è la comparsa di vari dialetti tra le nazioni in cui l’inglese è la lingua madre. Regno Unito, Australia e America hanno modi diversi di parlare e fare lo spelling, influenzati da eventi culturali e storici che hanno dato forma al loro sviluppo.

8. È molto flessibile

Chi impara l’inglese come seconda lingua spesso nota quanti modi diversi ci siano per dire la stessa cosa. Questo succede perché l’inglese non discrimina, lo si può usare come si vuole. Paesi come Singapore hanno preso a cuore questo concetto, inventando un inglese totalmente nuovo chiamato “Singlish” che ha assorbito aspetti di altre lingue, come il cinese e il malese.

9. Continua a cambiare

Selfie. Bae. Smasual. Tutte queste parole sono nuove nella lingua inglese ma sono già diventate parte integrante del lessico. Più che in ogni altra lingua, l’inglese continua a evolversi e ad assorbire parole nuove che si espandono, spesso senza bisogno di tradurle, anche in altre lingue. L’inglese è senza dubbio una lingua che sa dov’è la festa.

Il mio legame con l’inglese sarà anche ereditario, ma è una lingua che ha molto da offrire a chiunque, a prescindere da dove ci si trovi nel mondo. Che poi, tutti sappiamo cosa vuol dire “selfie”, no?

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